Il diciottesimo compleanno è per tutti un giorno speciale da festeggiare, ma per Austin Barcarcel è stato una vera e propria tragedia. Il ragazzo residente in Virginia, durante la sua festa di compleanno estrae una pistola a tambura e decide di voler giocare alla “roulette russa”. Nell’incredulità degli amici ci sono vari tentativi di dissuaderlo ma il ragazzo è fermamente sicuro di quello che sta facendo, esclamando come ultime parole:” So come usare una pistola”.
Non si sa con certezza se in quei momenti il ragazzo fosse pienamente lucido, perchè una volta portata alla tempia la calibro 38 e aver sparato il primo colpo (andato a vuoto), ne spara un secondo, questa volta fatale.
I dubbi sulle condizioni psico-fisiche del ragazzo sono amplificati dai ritrovamenti della polizia di un vaporizzatore per fumare marijuana, e pillole non ancora identificate; inoltre si indaga su come il ragazzo sia entrato in possesso dell’arma, e durante la perquisizione nella casa della famiglia del ragazzo, luogo della festa trasformatasi in tragedia, sono stati rinvenuti due fucili e numerose riviste di armi.
Ancora una volta negli USA si assiste ad una tragedia che riaccende vivo il dibattito sulla vendita di armi, e sulla facilità con cui qualsiasi cittadino possa entrarne in possesso.