I nitriti (NO2) e i nitrati (NO3) sono delle sostanze definite come dei composti inorganici dell’azoto. Essi sono molto diffusi in alcuni alimenti (hanno la funzione di conservanti) ed in particolar modo nell’acqua: se la loro assunzione non supera determinati limiti, non portano alcun problema alla nostra salute. Ma, in caso contrario, possono causare dei danni non indifferenti.
Negli ultimi anni, c’è stato un incremento dei nitriti e dei nitrati (chiamati anche sali di azoto) a causa dei fertilizzanti chimici che vengono spesso utilizzati nel mondo dell’agricoltura. Di conseguenza, ciò che mangiamo e ciò che beviamo non è sicuro. Ingerire un’elevata quantità di nitriti e nitrati può recare delle alterazioni legate al processo digestivo e respiratorio ed al funzionamento del cervello.
Nel 2003, in Italia è stato persino emesso un decreto legislativo legato ai limiti di assunzione di queste sostanze. Ma qual è la differenza principale tra i nitriti e i nitrati?
Pur appartenendo entrambi alla stessa categoria degli elementi, i nitrati contengono un atomo di ossigeno in più. Un composto dell’azoto più diffuso sul nostro pianeta è proprio il nitrato di sodio, che è spesso presente nella verdura che generalmente viene coltivata in serra o comunque ha un’esposizione alla luce limitata. Tra gli alimenti che contengono maggiormente i sali d’azoto ci sono gli spinaci, le rape, il sedano e la bietola: insomma tutti cibi che troviamo quotidianamente sulle nostre tavole!
Eliminare i nitriti e i nitrati
Proprio per questo è preferibile eliminare i nitriti e i nitrati il più possibile dalla nostra alimentazione. E per farlo al meglio bisognerebbe partire proprio dall’acqua. Se ci pensate, con essa ci laviamo, cuciniamo e soprattutto beviamo!
Con la modernità moltissima gente ha deciso di installare nelle proprie case un depuratore per l’acqua, proprio per evitare di ingerire sostanze dannose che includono non soltanto i nitriti e i nitrati ma anche il cloro, Spesso gli acquedotti non vengono controllati a norma di legge: ciò significa che dai rubinetti di casa esce un’acqua che contiene diverse sostanze tra cui il cloro, l’arsenico e batteri di ogni tipo.
Chi non si è mai interessato al mondo dei depuratori, sicuramente si chiede come sia possibile riportare l’acqua ad uno stato di perfetta purità. In realtà si tratta di un processo molto semplice, chiamato osmosi inversa: esso consiste nella filtrazione dell’acqua grazie a dei pori sottilissimi e nella completa eliminazione di tutti i microrganismi. In questo modo, dai rubinetti delle vostre case scorrerà un’acqua pari a quella delle sorgenti. Inoltre, sarete voi a decidere la temperatura e la gasatura, grazie ad una manopola presente vicino all’apparecchio.
Come vengono installati?
Basta poco più di mezz’ora ed il gioco è fatto: i depuratori vengono inseriti precisamente nella parte inferiore al lavello, senza dunque occupare spazio nella cucina e senza dover ricorrere a delle lavorazioni murarie.
Se anche voi vorreste eliminare nitriti e nitrati dall’acqua del tuo rubinetto o comunque vi piacerebbe conoscere qualche informazione in più a riguardo, vi basta visitare il sito web: http://depacquadomestici.it/nitriti-nitrati/ dove avrete anche l’opportunità di ricevere una consulenza completamente gratuita, offerta dagli esperti del settore.