Nel panorama dell’arte contemporanea c’è un nostro connazionale che si sta facendo strada da qualche anno a questa parte, con le sue opere che esprimono la sua spiritualità e il suo sentire. Parliamo di Pasquale Iannelli, lombardo nativo di Sesto San Giovanni ma che vive da qualche anno nel capoluogo lombardo con la sua famiglia, composta da moglie e due figlie.
La sua passione per l’arte ha lunga data. Fin da piccolo infatti ama regalare ritratti a parenti ed amici perché, dice, sente dentro l’esigenza di disegnare. E loro conservano le sue opere ancora oggi, a decorare le pareti di casa con quelli che sono i primi accenni dei passi nell’arte del Iannelli.
Ma la vita si sa, spesso decide per noi, e crescendo accantona la sua passione per dedicarsi ad altri studi che lo portano in tutt’altra direzione.
Pasquale Iannelli: la passione mai sopita
Dopo essersi occupato di altro, Pasquale Iannelli ritrova dentro di sé l’amore per l’arte. Una passione mai sopita che alla soglia dei quarant’anni lo spinge a riprendere in mano tele e pennelli, quasi per gioco. Frequentando un laboratorio artistico scopre così che la sua non è solo passione ma talento. E si dedica alla sperimentazione di nuove tecniche e nuovi stili, utilizzando, sempre nell’arte figurativa, acrilici, oli, gessi, persino paste create da lui stesso. Alla ricerca, ancora oggi, dello stile perfetto. L’arte è sperimentazione, lo sa bene il Maestro, perché è così che oggi viene chiamato.
Pasquale Iannelli muove pian piano i passi nell’Olimpo degli artisti, quelli veri. E lontani i tempi dei ritratti regalati a parenti e amici gli viene riconosciuto l’importante Coefficiente d’Artista 3, che determina il valore delle sue opere. In virtù dei numerosi premi e riconoscimenti che ha ricevuto nel corso degli ultimi anni, da quando ha rispolverato la sua antica passione.
Un grande artista
Pasquale Iannelli vanta tra le altre anche le critiche, e quindi la considerazione, di esperti del settore come Vittorio Sgarbi, noto critico d’Arte, e della collega Dott.ssa Carla D’Aquino Mineo. Tra i Premi, nel 2018 durante l’attribuzione del Premio Pablo Picasso, a Lecce, viene presentato con le parole: “In un diluvio di idee vanno in scena le rappresentazioni dei complessi stati emotivi del Maestro Pasquale Iannelli. La compostezza e la dinamicità delle sue figure, minutamente descritte, si esaltano attraverso i loro equilibri compositivi”.
Ritratti, figure, paesaggi, nelle sue opere pregne di luce e colori vibranti, persino nei quadri materici, si avverte l’animo dell’artista che va sottobraccio con la sua spiritualità. Verso i 45 anni infatti scopre il Reiki e si avvicina alla meditazione, esprimendo nei suoi quadri ciò che sente.
Le numerose Mostre danno la possibilità agli altri di entrare in contatto con l’animo dell’artista, dall’Esposizione sui Navigli di Milano del 2016 a quella a Palazzo Breda di Padova l’anno successivo, passando dal Museo Sciortino di Palermo fino alle internazionali, come al Russian Art Award a Mosca in tempi più recenti.
Per conoscere e ammirare le opere di Pasquale Iannelli puoi visitare il suo sito, mentre per acquistare quelle ancora disponibili puoi andare sul portale di Arte contemporanea Pitturiamo.