Roberto Lorenzani sulle vette del mondo

Roberto Lorenzani è un avventuriero che ha alle spalle oltre 30 anni di esperienza maturata in esplorazioni, viaggi, scalate e spedizioni nei posti più angusti ed estremi del Pianeta. Classe 1956, è ritenuto  tra i migliori esploratori e mental coach del mondo. Nella sua lunga carriera si è occupato, nelle edizioni dal 2003 al 2010, dell’addestramento dei partecipanti del noto reality L’isola dei Famosi.

Nel 2013 inoltre ha addestrato gli 8 partecipanti di Brat Camp, docu-reality  andato in onda su Italia 2. Ragazzi difficili, e il compito di Lorenzani è stato proprio quello di insegnare loro “l’importanza della disciplina, del lavoro e della fatica, l’accettazione dei propri limiti e il rispetto verso gli altri”.

Roberto Lorenzani: le spedizioni

Ma il meglio Roberto Lorenzani lo ha dedicato alle scalate e alle spedizioni. Vediamone alcune, nei posti più affascinanti del mondo.

Nel 2001 assieme al gruppo italiano di esplorazione del Centro Studi e Ricerche Eos, ha scalato la Cordigliera del Condor nel Perù settentrionale. Qui tra nubi, piogge e cime di rocce nude ha raggiunto la Laguna Sacra Inca Rey, uno dei più celebri laghi andini sacri alla tradizione sciamanica. Ad un’altitudine di ben 4000 m.

Due anni dopo è la volta del Sud Africa, dove Lorenzani organizza il G4 LAND ROVER CHALLANGE, una gara di resistenza che ha toccato diversi continenti, dal Sud Africa all’Australia fino allo Utah in America Occidentale. Le prove vanno dalla guida dei fuoristrada all’arrampicata su pareti verticali, dal viaggio in kajak alla pedalata in mountain bike.

Nel selvaggio e splendido Sudafrica Roberto Lorenzani si è spinto nell’arido entroterra, nella regione del Karoo che in lingua locale vuol dire proprio terra della sete. Sarà per questo che l’esploratore ha affermato: “Negli ultimi 30 anni ho avuto la possibilità di vivere esperienze in ambienti come: giungla, foresta, distese ghiacciate, montagna, alta quota; di attraversare oceani e deserti”.

Le vette più alte

Tra le incredibili imprese compiute dall’avventuroso Roberto Lorenzani annoveriamo la scalata di diverse vette altissime come l’ACONCAGUA, la vetta più alta del Sud America che tocca i 6962 metri; il monte KILIMANJARO, il più alto dell’ Africa con i suoi  5895 metri; il monte ELBRUS nel Caucaso che arriva a 5642 metri, e il Monte KOSCIUSZKO in Australia, di 2228 metri.

Nel 2005 è stato alle Hawaii, nei paesaggi meravigliosi dell’ Haleakala National Park. Qui il climber italiano si è spinto su uno dei vulcani più alti del mondo, il vulcano Haleakala, che tocca 3.055 mt di altezza.

I libri

Roberto Lorenzani ha racchiuso le sue innumerevoli esperienze di vita tra le pagine di alcuni libri, come  Camel TrophyCome partecipare al raid-avventura più entusiasmante del mondo (Planetario, 1995) o Adventure Academy: manuale per viaggiare sicuri (Panciroli, 2004). 

L’avventuriero ha motivato la scelta di raccontare i suoi viaggi: “Ritengo che in questo momento storico dove la maggior parte dei ragazzi vive a stretto contatto con la tecnologia e spesso vivono una vita parallela con i video giochi, raccontare che c’è ancora qualcuno che le avventure le vive veramente può essere di stimolo ai ragazzi”. 

Roberto Lorenzani è anche Socio onorario della Società Geografica Italiana e pratica inoltre diversi sport tra cui Alpinismo, Subacquea, Sci, Torrentismo, Tiro con l’arco.

 

 

Vota Questo Articolo:
[Totale: 1 Media: 5]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *