Raffaella Carrà a 75 anni suonati non smette mai di stupire: in occasione del Natale ha voluto lanciare un nuovo disco che contiene il singolo “Chi l’ha detto“. Il brano, oltre a lanciare un messaggio di pace e amore, fa riferimento ai pregiudizi che spesso si hanno nei confronti delle coppie gay.
Secondo la Carrà, non bisogna sentirsi strani se in casa si ha un figlio gay. Dev’essere una cosa normalissima e priva di vergogna. Allo stesso tempo però, lei ha voluto lasciare delle dichiarazioni a “Che tempo che fa”, che hanno emozionato tutto il pubblico da casa e presente in studio:
“Vorrei fare un piccolo discorso, un regalo di Natale per tutti che è un messaggio importante. Mi piacerebbe per l’anno nuovo che sparisse un verbo dal vocabolario, che lo si gettasse nel cestino e sto parlando del verbo litigare. Purtroppo dalle parole si passa spesso alla violenza fisica. Dovete stare calmi, buoni, vuoi uomini perché da un litigio è un attimo passare alla violenza. Noi donne abbiamo unghie che possono ferire più di un coltello, ma voi prendere un coltello lo fate in un secondo. Vorrei che non si arrivasse mai alla lite. Noi donne invece siamo molto pazienti e poi esplodiamo. Contiamo fino a 10 prima di arrivare a lanciare parole che fanno più male delle armi. E poi, non andate mai all’ultimo appuntamento, neanche accompagnate, vi prego”.