In quell’attentato, orchestrato da Al Qaeda, morirono ben 189 persone, di cui la maggior parte, 125, lavoratori all’interno del Pentagono. Lo schianto del Boeing 757 partito da Washington e diretto a Los Angeles con a bordo 64 persone, terminò il suo volo contro le pareti del Pentagono disintegrandosi.
L’FBI ha pubblicato 27 immagini mai viste prima, sul proprio sito nella sezione FBI RECORDS, con il titolo “9/11 Attacks and Investigation Images”. Si notano molti particolari sempre ritenuti incongruenti con la versione ufficiale, tra cui rottami i dell’aereo, e la parete (a detta di molti invalicabile, indistruttibile) del Pentagono, crollata per lo schianto dell’aereo. Inoltre sono immortalati in queste immagini i primi rilevamenti degli investigatori.
Una mossa del Bureau che a distanza di 16 anni lascia ancora molti dubbi sulle reali dinamiche dell’incidente: perchè quindi mostrare 27 fotografie anzichè i video di sorveglianza collegati alla vicina superstrada e all’Hotel nei pressi del Pentagono? Molti si chiedono questo, ma le risposte, ancora una volta, sono destinate a rimanere ipotesi.