Simona Ventura, seppur sia impegnata con l’imminente conduzione di Temptation Island Vip, è reduce da settimane difficili, causate dal triste avvenimento che ha colpito suo figlio Niccolò.
Quest’ultimo, per difendere un suo caro amico, è stato aggredito violentemente da alcuni bulli. Appena Simona ha appreso la notizia ha vissuto ore di ansia e dolore: però per fortuna il ragazzo non ha accusato gravi danni e l’ha chiamata per tranquillizzarla.
La conduttrice, secondo Niccolò stesso ha reagito con un pianto liberatorio:
“Più che delle parole ho sentito un pianto liberatorio. E più che dolore ho sentito un sollievo, la gioia di parlarmi prevaleva sul resto. Vedermi poi l’ha rassicurata, so che ha passato delle ore terribili, a pensare al peggio che poteva accadermi. È stata malissimo e questo mi strazia. Mio padre che non si era mai fatto vedere piangere in tutta la nostra vita insieme, appena è entrato in ospedale non è riuscito a trattenere le lacrime. L’ho sempre visto come un uomo forte, per la prima volta mi è apparso fragile. Ma questa esperienza ci ha avvicinato ancora di più… In tutta questa triste storia ho potuto cogliere diversi aspetti positivi. E va bene così”.
Insomma, tutto è bene quel che finisce bene!